Premio internazionale alla Libertà
V edizione
Motivazioni
Luigi Luca Cavalli Sforza
Genetista di fama mondiale, è stato direttore dei laboratori di
ricerca di microbiologiadell'Istituto Sieropatico milanese e
dell'Istituto di Genetica dell'università di Pavia. Ha insegnato
nelle Università di Cambrige, Milano, Parma, Pavia e Stanford. E'
tra i promotori dello "human genome dinersity project".
Le sue ricerche sulla genetica delle popolazioni, che combinano dati
demografici ed etnografici, linguistica e genetica,hanno aperto
nuovi campi di studio e hanno consentito la ricostruzione della
storia della specie umana seguendo l'evolversi delle variazioni
genetiche fra gruppi di individui.
Il premio gli viene conferito per la non comune capacità di
coniugare ricerche biologiche e aspetti culturali dell'evoluzione,
che lo ha condotto a risultati, non solo scientifici, di primo piano
- non ultimo quello di aver destituito di ogni pretesa di
scientificità le ideologie razziste.
Deepak Kumar Lal
Economista di origine indiana, formatosi in India e in
Inghilterra, ha insegnato nelle Università di Oxford e di Londra,
dove da 1984 ricopre la prestigiosa carica di economia politica. Dal
1991 professore of International Development Studies all'Università
della California.
Ha svolto numerosi incarichi di alto profilo all'interno di
organismi internazionali: dapprima diplomatico dell'Indian Foreign
Service, poi consulente di agenzie Onu quali la Banca mondiale,
l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico,
l'Organizzazione per lo sviluppo industriale, la Fao.
Il premio gli viene conferito per le coraggiose prese di posizione
di schietta impronta liberista, che lo hanno condotto a vedere nella
globalizzazione un'occasione di riscatto per i paesi in via di
sviluppo e che fanno di Deepak Lal una delle voci più significative
e originali della tradizione liberale.
Carlo Rubbia
Laureatosi in fisica si trasferisce alla columbia University.
Negli anni 60, ricercatore presso il Cern di Ginevra, promuove la
ricerca sulla fisica delle particelle elementari.
Per le scoperte conseguite in questo campo, nel 1984 riceve il
Premio Nobel per la fisica.
Numerose le posizioni di prestigio ricoperte: direttore del Cern,
professore alla Harvard University, all'Università di Pavia,
presidente dell'Enea. Di grande interesse sono i suoi recenti studi
sul solare termodinamico.
Il premio gli viene conferito per l'attività di ricerca condotta,
con pervicacia e profondo senso di responsabilità in contesti
politicamente complessi e tendenzialmente condizionanti.
May Chidiac
Cattolico-Maronita, convinta sostenitrice dell'indipendenza
politica del Libano si è schierata a favore del movimento "Alleanza
del 14 marzo".
Redattrice e conduttrice di importanti programmi radio-televisivi, è
stata oggetto di un grave attentato che ha segnato dolorosamente il
suo corpo ma ha dato ancor più forza alla sua fiera libertà di
pensiero.
Il premio le viene conferito per il determinato coraggio che ne
distingue l'impegno e per l'eccezionalità del lavoro svolto a favore
della liberta di espressione nel difficile contesto medio orientale.
Pupi Avati
Regista, sceneggiatore e produttore, le sue variegate esperienze
di vita lo portano ad assumere angoli di visuale impensati e
originali che gli consentono di trasporre nei suoi personaggi anche
sottili ma penetranti note autobiografiche.
Prestigioso interprete del cinema italiano, uomo sopra le righe, mai
di parte, non si concede all'agile facilità del consueto.
Il Premio gli viene conferito per la valenza artistica delle sue
opere sempre congiunta ad un'alta componente umana permeata di un
profondo spirito di libertà.
Lech Walesa
Da tecnico dei cantieri di Danzica, è divenuto profonda
espressione di quel sapiente sindacalismo militante che ha
rivoluzionato pacificamente la Polonia.
Più volte arrestato per il suo impegno sociale, ha fondato
un'organizzazione legale di sindacati liberi, nota come Solidarnosc,
di cui ha assunto la presidenza.
Imprigionato nel 1982, nell'anno successivo è stato insignito del
Premio Nobel per la pace.
Nel 1990 è stato eletto presidente della Polonia.
Il premio gli viene assegnato per essersi assunto la responsabilità
di portare avanti le aspirazioni di libertà di un intero popolo
attreverso scelte non violente. |
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