Premio internazionale alla Libertà
V edizione
Deepak Kumar Lal
Nato nel 1940 a Lahore (all'epoca India; dal 1947 Pakistan). Dopo
aver ricevuto la prima formazione in India (Doon School, Dehradun;
St. Stephen College, Dehli), Lal completa gli anni di studio al
Jesus College di Oxford. Fra il 1963 e il 1966 riceve alcuni
incarichi diplomatici dall'Indian Foreign Service, che preferisce
abbandonare per la carriera accademica: nel 1966 è Lecturer al Jesus
College, poi al Christ Church; nel 1968 occupa la posizione di
Research Fellow al Nuffield College, sempre a Oxford. Due anni più
tardi diventa Lecturer (e, in seguito, Reader) di economia politica
al prestigioso University College di Londra; occuperà tale posizione
fino al 1984, anno in cui viene nominato professore di economia
politica all'Università di Londra. Nel 1991 l'Università della
California (Los Angeles - UCLA) lo nomina James S. Coleman Professor
of International Development Studies, posizione che occupa tuttora.
Nei brevi periodi di congedo dagli incarichi universitari Lal svolge
compiti di consulenza per numerosi organismi internazionali e
agenzie ONU, fra cui la Banca Mondiale, l'Organizzazione per la
Cooperazione e lo Sviluppo Economico, l'Organizzazione per lo
Sviluppo Industriale, la FAO.
Autore di numerosi saggi sullo sviluppo economico e industriale nei
paesi del Terzo mondo - fra cui Men or Machines (1978), The Poverty
of “Development Economics” (1983) e Labor and Poverty in Kenya
(1986, con P. Collier) -, negli ultimi anni la sua produzione
scientifica si è particolarmente distinta per le prese di posizione
improntate a uno schietto liberismo (Against Dirigism, 1994;
Reviving the Invisible Hand: the Case for Classical Liberalism in
the 21st Century, 2006) e a favore della globalizzazione come
possibilità di “riscatto” anche per i paesi in via di sviluppo
(Green Imperialism, 1999; In Praise of Empires. Globalization and
Order, 2004; In difesa degli imperi, 2005).
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