Premio internazionale alla Libertà
V edizione
Luigi Luca Cavalli Sforza
Nato a Genova, nel 1922, è un genetista italiano che si occupa di
antropologia e storia. Universalmente riconosciuto come uno degli
studiosi più autorevoli nel campo della genetica di popolazione e
delle migrazioni dell'uomo, Cavalli-Sforza è professore emerito
all'Università di Stanford in California.
Inizia gli studi universitari a Torino con Giuseppe Levi, si
trasferisce a Pavia nel 1939, laureandosi in scienze biologiche nel
1944. L'impulso a diventare genetista gli venne da Adriano Buzzati
Traverso, con cui mantenne sempre i contatti. Inizialmente lavora
all'Istituto Sieroterapico Milanese, poi a Cambridge, in
Inghilterra, dove si dedica allo studio della genetica batterica.
Rientrato in Italia, insegna alle università di Milano, Parma e
Pavia. Dal 1952 comincia a raccogliere dati demografici e si occupa
di analisi statistiche delle società umane, utilizzando le dispense
ecclesiastiche per i matrimoni tra consanguinei. Nel 1971 abbandona
definitivamente l'Italia per trasferirsi all'Università di Stanford.
Qui, collaborando con l'archeologo Albert Ammerman alle ricerche
sulla diffusione culturale nel neolitico, fa ricorso a dati derivati
dai marcatori genetici per far fronte ai pochi dati archeologici
disponibili. A partire dagli anni '80, utilizzando i dati
provenienti dalla linguistica congiuntamente a quelli della
genetica, formula l'ipotesi che i linguaggi si evolvano sotto le
stesse spinte che fanno evolvere le popolazioni. Recentemente le sue
ricerche hanno fornito lo spunto per le teorie di Jared Diamond.
Cavalli-Sforza è stato uno dei primi genetisti a chiedersi se i geni
dell'uomo moderno contengano ancora una traccia della storia
dell'umanità. Inizia un nuovo campo di ricerca combinando la
demografia con le analisi dei gruppi sanguigni nella popolazione. I
suoi studi hanno permesso di ritrovare nell'attuale patrimonio
genetico dell'uomo i segni lasciati dai grandi movimenti migratori
del passato e dalle società multietniche.
Pubblicazioni: La transizione neolitica e la genetica di popolazione
in Europa, The History and Geography of Human Genes, Geni, Popoli e
Lingue, L'evoluzione della cultura e Il caso e la necessità. Ragioni
e limiti della diversità genetica.
|
|