Premio internazionale alla Libertà
VII edizione
Arte
Giovanni Allevi
Compositore, direttore d’orchestra e pianista nasce ad Ascoli
Piceno nel 1969, è tra i maggiori compositori puri dell’attuale
panorama internazionale.Le sue composizioni tratteggiano i canoni di
una nuova musica classica contemporanea, attraverso un linguaggio
colto ed emozionale.
Si diploma in Pianoforte col massimo dei voti al Conservatorio di
Perugia e in Composizione al Conservatorio G.Verdi di Milano.
Laureato con lode in Filosofia, con la tesi Il vuoto nella Fisica
Contemporanea,
frequenta il corso di Bio-musica e Musicoterapia, nel quale
approfondisce la consapevolezza del grande potere che ha la musica
di rendere liberi e di evocare immagini, emozioni e ricordi.
Nel 1995 compone le musiche di scena della tragedia Troiane di
Euripide e al Festival
Internazionale del Dramma Antico di Siracusa vince il Premio
Speciale per le migliori musiche di scena. Nello stesso anno, tiene
all’Università di Stoccarda un seminario sulla musica dei nostri
giorni.
Durante i suoi concerti, oltre a brani di Chopin, Bach, Beethoven e
Ravel, comincia ad eseguire anche le sue composizioni, dimostrando
di essere un talentuoso musicista e un geniale compositore di musica
classica contemporanea.
Allevi, definito il “filosofo del pianoforte”, nel 2003 pubblica il
secondo album per pianoforte solo Composizioni, che delinea in
maniera netta i caratteri essenziali del suo stile compositivo e la
volontà di recuperare in termini nuovi un linguaggio colto e
complesso, e al tempo stesso emozionale ed immediato.
La consacrazione della sua statura internazionale come compositore
arriva dal Baltimora Opera House, che gli commissiona la
rielaborazione dei recitativi della Carmen di Bizet.
Nel 2004 debutta ad Hong Kong come compositore esecutore,eseguendo
un programma di proprie composizioni. A New York nasce il suo terzo
album per pianoforte solo No Concept, in cui si avverte il respiro
cosmopolita e il rafforzarsi dell’indirizzo del suo pensiero
musicale.
Viene insignito del titolo di Bösendorfer Artist dalla Bösendorfer
di Vienna, per le qualità di interprete sensibile e per la valenza
di livello internazionale della sua espressione artistica. Tiene un
seminario sul rapporto fra musica e filosofia alla School of
Philosophy di New York.
Nel 2006 nasce il suo quarto lavoro Joy, che conquista la top ten
della classifica e sfonda il tetto delle centomila copie, evento mai
raggiunto prima in Italia da un
disco di composizioni originali per pianoforte solo.
La suite per orchestra Angelo Ribelle, ed il brano per pianoforte e
orchestra 300 Anelli, suscitano l’attenzione della Philarmonische
Camerata Berlin.
Nel 2008 pubblica La musica in testa e In Viaggio con la strega. |
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