Premio internazionale alla Libertà
VI edizione
Ashin Sopaka
Monaco buddhista birmano, nel 1999 è tra i fondatori di un
movimento clandestino per la libertà e la giustizia che sostiene daw
san suu kyi, leader dell’opposizione al regime militare del suo
paese.
Scoperto, è costretto a sciogliere il gruppo e a rifugiarsi
all’estero, dove continua la lotta non violenta per la libertà in
Birmania.
Dal 2003 vive in esilio a colonia, dove ha fondato il centro di
cultura Buddhista santi Dhamma Vihara.
Nel 2006 organizza la “marcia da colonia a Berlino per la pace e la
libertà della Birmania”, cui seguono altre due lunghe marce in
Thailandia e negli Stati Uniti.
Il premio gli viene conferito per la perseveranza e il coraggio con
cui diffonde un messaggio di libertà che ha riassunto nel motto: “la
mia vita è per la pace e la giustizia, e nient’altro”. |
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