Condividi |

V Rapporto sul Processo di Liberalizzazione della Società Italiana

AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO.
FORME E PRATICHE DI GOVERNO DELLA MOBILITÀ A SCALA URBANA

Sergio Mattia*, Alessandra Oppio**

1. Premessa
Questo contributo intende indagare la relazione esistente tra l’attuale sistema di mobilità urbana e le esigenze poste dall’assunzione degli obiettivi di sviluppo sostenibile nei programmi di trasformazione del territorio, dimostrando la necessità che le decisioni in merito a un tema complesso e multidimensionale, quale il governo della mobilità, siano elaborate sulla base di un quadro di conoscenze sufficientemente ampio, relativo agli impatti di carattere economico, ambientale e sociale che ogni azione genera.
Negli ultimi venti anni, nei paesi a economia sviluppata, l’uso e la densità di automobili sono aumentati in modo consistente: sempre più soggetti preferiscono utilizzare il mezzo di trasporto privato a fronte di un vantaggio a breve termine, sottostimando il costo degli svantaggi di lungo periodo che tale scelta comporta per la collettività.
Tra le diverse cause che possono essere individuate assume una particolare rilevanza l’inadeguatezza sia quantitativa che qualitativa dell’offerta di trasporto pubblico, che si è modificata troppo lentamente rispetto alla rapida e complessa evoluzione della domanda di mobilità, orientando le preferenze dei singoli soggetti verso il ricorso al mezzo di trasporto privato. Sulla base del riconoscimento delle criticità del settore dei trasporti, in particolare in ambito urbano, nell’ultimo decennio si sono sperimentate diverse iniziative volte a diffondere forme di mobilità a minor impatto e a promuovere una graduale modificazione dei comportamenti attraverso momenti di sensibilizzazione ambientale.
Dalle esperienze finora condotte, seppure frammentarie e non sempre facilmente trasferibili in contesti differenti rispetto a quello di origine, emerge che un reale cambiamento delle attuali tendenze possa essere perseguito solo attraverso azioni, sia di breve-medio che di lungo periodo, capaci di integrare la questione della mobilità urbana con l’uso del territorio, in riferimento a questi obiettivi comuni di sostenibilità individuati a livello europeo: a) riduzione della pressione ambientale e sociale e b) contenimento del consumo di risorse scarse.

* Ordinario di Economia ed Estimo Ambientale, Politecnico di Milano
** Ricercatore di Economia ed Estimo Ambientale, Politecnico di Milano

 

archivio rapporti

  

Un deficit culturale

Il gran rientro in scena delle partecipazioni statali

La criminalità violenta in europa e in italia

Liberalizzazione per sopravvivere.
Le “cattive istituzioni” e il declino competitivo italiano

Amministrazione e gestione del territorio.
Forme e pratiche di governo della mobilità a scala urbana

Scuola 2006:
l’autonomia al centro dell’attenzione

 

Per acquistare il libro