Premio internazionale alla Libertà - IV edizione
Premio Speciale alla Libertà
Iraj Jamshidi
Nato in Iran nel 1949, sotto il regno dello Scià, nel 1973, viene condannato a morte. Rimane in prigione fino al 1978 quando, a seguito delle pressioni di organizzazioni internazionali, viene scarcerato. Nel periodo che precede la rivoluzione islamica in Iran fonda 2 riviste e pubblica la prima intervista di un giornalista iraniano all’Imam Khomeini. Qualche mese dopo la rivoluzione viene costretto ad interrompere la sua attività di giornalista.
Successivamente fonda tre quotidiani finanziari: Abrar, Akhbar e Asi che raggiunge la tiratura più alta per un quotidiano economico nell’area del Medio Oriente, diffuso anche in Dubai ed Afghanistan. Arrestato nel 2003, con alcuni familiari, il quotidiano Asi viene chiuso. Riprende a pubblicarlo dopo 13 mesi di detenzione ma la pubblicazione viene interrotta per altre 5 volte: l’ultima nel gennaio 2006.
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