PREMIO INTERNAZIONALE ALLA LIBERTA'
VIII edizione
Lucca – Piazza
San Martino
18 giugno 2010, ore 21
I Premiati
Ricerca Scientifica |
- |
Gorge V. Coyne
Astrofisico, già direttore della Specola Vaticana |
Giornalismo
|
- |
Ettore Mo
Inviato del Corriere della Sera |
Cultura |
- |
Gabriella Battaini Dragoni
Direttore Generale del Consiglio d'Europa |
Arte |
- |
Ferdinando Scianna
Fotografo di fama internazionale |
Premio Speciale alla
Libertà |
- |
Rebiya Kadeer
Leader mondiale del popolo Uyghuri |
Società Libera è particolarmente grata a Lucca per aver reso possibile lo
svolgimento in questa città dell’ottava edizione del Premio Internazionale alla
Libertà, che qui assume un valore del tutto particolare. Ricorre infatti
quest’anno il centenario della nascita di Mario Pannunzio, autentico lucchese,
grande giornalista e sincero liberale. Pannunzio fu liberale intransigente
eppure lieve, capace di riorganizzare dopo la catastrofe fascista la presenza
culturale dei liberali e di raccogliere attorno ad essa le migliori espressioni
di quella tradizione. Sulle colonne del “Mondo” non c’era contrapposizione tra
liberali conservatori e innovatori, fra destra e sinistra, fra crociani ed
einaudiani, tra liberisti e keynesiani: o, se c’era, era mantenuta a un livello
altissimo di confronto intellettuale: esso assicurò così un reciproco
arricchimento e un contributo prezioso al dibattito di un’Italia che, assieme
alla democrazia, ricostruiva purtroppo consorterie ideologiche, laccioli
corporativi e connivenze economico-politiche. Fu questo il segno del fallimento
di Pannunzio, del suo cenacolo e in generale della cultura laica? È la tesi
sbrigativa di chi attribuisce all’esperienza liberale un senso fatalmente
elitario, di cui è stata espressione la frequente frammentazione della sua
rappresentanza politica. La critica è suggestiva, e in parte fondata, ma
trascura la sordità alle sollecitazioni liberali da parte delle forze politiche
maggiori, espressioni per lunghi anni della fedeltà a dogmatismi e totalitarismi
e di ogni genere; nonché la propensione di larga parte della società civile a
cercare nella politica protezione e tutela.
In questo senso, la lezione di Mario Pannunzio rimane attualissima e merita di
essere riproposta all’attenzione soprattutto dei più giovani: ancora meglio se
accompagnata, come in questa occasione, dall’esempio di espressioni spesso
eroiche dell’attaccamento alla libertà e della fiducia nella sua forza
incomprimibile.
Salvatore Carrubba
Il Premio, ripreso da Rai 2, sarà trasmesso il 22 giugno in seconda serata
Per partecipare alla serata è necessario confermare
entro il 15 giugno allo 0583.461725 o
premiolucca@yahoo.it
|
|