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PREMIO INTERNAZIONALE ALLA LIBERTA'
IX edizione

VO VAN AI

Nato nel 1938 nel Vietnam Centrale, ha dedicato la sua vita alla lotta per la libertà e per la democrazia. Membro del movimento per l’indipendenza, è arrestato all’età di 11 anni. Nel 1964 è nominato rappresentante all’estero della Chiesa buddista unificata del Vietnam (EBUV) e milita attivamente nel movimento buddista non violento. Nel 1966, invitato dallo scrittore Carlo Levi, partecipa in Italia alla « Marcia per la Pace in Vietnam ».

Dopo la fine della Guerra in Vietnam, continua il suo impegno contro le violazioni dei diritti umani e della libertà religiosa, svolgendo un ruolo chiave nella presa di coscienza internazionale sulla sorte dei prigionieri di coscienza e traccia la prima mappa dei 150 campi di rieducazione nel Nord e nel Sud del Paese (800.000 prigionieri politici). Nel 1978, contribuisce al varo del’Ile de Lumière, la prima nave in soccorso dei boat people nel Mar Cinese meridionale, partecipando tra l’altro in Italia nel 1979 alla campagna « Una nave per il Vietnam ».

Presidente Fondatore di « Quê Me : Azione per la Democrazia in Vietnam », editore di Quê Me (Terra Natale), rivista in lingua vietnamita sulla democrazia, sui diritti umani e sulla cultura, pubblicata a Parigi dal 1976 e diffusa clandestinamente in Vietnam. Presidente del Comitato Vietnamita per la Difesa dei Diritti Umani, organizzazione di vigilanza con sede a Parigi, Direttore dell’International Buddhist Information Bureau, Portavoce internazionale della Chiesa Buddhista Unificata del Vietnam (Chiesa storica e indipendente, arbitrariamente bandita dalle autorità comuniste).

Specialista dei diritti umani, testimonia regolarmente presso le Nazioni Unite, il Parlamento Europeo, il Congresso statunitense e altre istituzioni internazionali; contribuisce a studi internazionali sulla libertà di religione, tra questi: Freedom of Religion and Belief, Human Rights and Asian Values, Religious Freedom in the World e A global report on freedom and persecution. Porta avanti campagne internazionali per la liberazione dei prigionieri di coscienza in Vietnam.

Noto come scrittore, poeta e storico, esperto di filosofia e storia del buddismo vietnamita, tiene conferenze in Europa, in Asia e negli Stati Uniti.Oltre ad un gran numero di rapporti e saggi per la Commissione ONU sui diritti umani a Ginevra, i suoi scritti contano 17 libri di poesia, di riflessioni, di filosofia e di studio sul buddismo e sulla storia del Vietnam.

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