Benjamin Constant, Lo spirito di conquista e l'usurpazione, Liberilibri,
2009, pp. XXXVI - 212 € 17
"Commercio e guerra, uso politico della religione, libertà dei moderni e
personalizzazione del potere: questi alcuni dei temi, che più attuali non si
saprebbe immaginare, di Lo spirito di conquista e l'usurpazione nei loro
rapporti con le civiltà europea (1813), forse il più enigmatico degli scritti
politici di Benjamin Constant. Si tratta dunque di un’opera di confine, fra due
epoche e due culture, e come se non bastasse di un libro europeo, che sin dal
titolo si rivolge all’Europa intera.”.
|
|