Pierluigi Barrotta, Sebastiano Bavetta
Il liberalismo nell'età dei conflitti,
liberilibri, 2008 pp.164 € 15
Il mondo occidentale è percorso da due grandi generi di conflitto: il primo
riguarda la sfera dei valori, il secondo quella degli interessi.
Si tratta di conflitti che il liberalismo ha difficoltà ad affrontare,
nonostante esso veda nella competizione di idee e nella concorrenza di interessi
le forze motrici del progresso. Oggi, infatti, queste aspre tensioni coinvolgono
le stesse regole della democrazia liberale. Ne sono sovente drammatico esempio
le società multiculturali, la ricerca scientifica e i processi di
globalizzazione.
Gli Autori, introducendo una sfera della politica non necessariamente statuale,
disegnano una forma di liberalismo conservatore che a una società nutrita di un
saldo spirito civico affianca uno Stato il cui compito, oltre alla difesa dei
diritti di proprietà, è garantire ai cittadini la possibilità di risolvere con
maggiore autonomia i conflitti. |
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