Luigi Marco Bassani, IL PENSIERO POLITICO DI THOMAS JEFFERSON
Giuffrè Eitore, Milano 2002, pp.356, € 30
In un’epoca come la nostra – segnata da dibattiti radicali, spesso laceranti
e ancora più spesso inconcludenti e, comunque, non conclusi sulla crisi generale
dello Stato e, in particolare, dello Stato-Nazione di matrice
tardo-settecentesca, ottocentesca e novecentesca – questo libro costituisce una
motivata e globale proposta di riflessione su Thomas Jefferson (1743-1826).
Si tratta di una originale sollecitazione intellettuale sia per la cultura
giuridico-costituzionalistica quanto per la riflessione storica e politica sulle
idee politiche, le istituzioni e le loro storie.
L’autore non si limita a ricostruire la figura e l’opera politica del terzo
presidente, che fu senz’altro quella di un protagonista della nuova statualità
generata alla fine del Settecento dalla Rivoluzione americana, egli intende
partire dalla storica fonte jeffersoniana per arrivare a temi che sono ancora
più che mai aperti alla riflessione e, perciò, di grande e cruciale attualità
agli albori del nostro terzo millennio.
Dal punto di vista dottrinario-politico il tema cruciale di questa ricerca è il
federalismo, ossia la grande intuizione jeffersoniana di edificare (come egli
contribuì a fare) solide e durature istituzioni di libertà e di reale democrazia
per gli individui non meno che per le loro Comunità. |
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