Biagio Marzo, Fatti e misfatti delle privatizzazioni, prefazione di Francesco Forte
Marsilio, 2004, pp.224 € 12,50
Sullo sfondo delle vicende degli scorsi anni novanta, l'autore ricostruisce il processo di privatizzazione che ha cambiato l'economia del nostro paese.
La scomparsa del sistema delle Partecipazioni statali avrebbe dovuto far nascere un'economia di mercato svincolata dal dirigismo e resa più competitiva.
Così non è stato. Fatti e misfatti delle privatizzazioni è il primo libro a trattare l'argomento, proponendosi come punto di partenza per un approfondimento sul nostro sistema economico. L'Italia è un caso a se stante per le sue anomalie, tra cui spicca un capitalismo senza capitali. Il vento
delle privatizzazioni ha spazzato via il buono e il cattivo dell'economia pubblica; il nuovismo
politico ha fatto il resto. Oggi il paese si trova con un processo di privatizzazione iniziato male e finito in mezzo al guado. E la colpa è di una classe dirigente, di destra e di sinistra, interessata, per motivi inconfessabili, a non procedere oltre.
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