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Newsletter Quindicinale
Anno VI - n. 105 - 16 marzo 2006

IN OCCASIONE DEL CONFRONTO ELETTORALE, SOCIETA’ LIBERA RIAFFERMA LA SUA ESTRANEITA’ A LOGICHE DI SCHIERAMENTO E DI APPARTENENZA.

IL SUO OBIETTIVO E’: APPROFONDIRE E DIFFONDERE IL LIBERALISMO IN PRESENZA DI UN DEFICIT DI CULTURA LIBERALE.

RISPETTO ALLA QUOTIDIANITA’ DELLA POLITICA, QUINDI, L’IMPEGNO DELL’ASSOCIAZIONE E’ IN UN’ALTRA DIREZIONE.

SIAMO INTERESSATI A FAR CRESCERE, INFATTI, UNA COMUNITA’ CULTURALE DI PERSONE INTELLETTUALMENTE LIBERE, DISPOSTE A PARTECIPARE AD UN PROGETTO CULTURALE CHE ESULI DA CONVENIENZE E CONFORMISMI LEGATI ALLA SPECIFICITA’ DELLA POLITICA.

SOCIETA’ LIBERA, ANCHE IN QUESTA OCCASIONE, SI PONE COME SOGGETTO CULTURALE CHE VUOLE DIALOGARE CON LE DIVERSE COMPONENTI DEL LIBERALISMO.

AGENDA

- I LUNEDI' DI SOCIETA' LIBERA - Ernesto Savona "La questione sicurezza tra tecnologia e diritti"

Milano - 27 marzo 2006, ore 18.00 - Sala Lauree - Facoltà di Scienze Politiche - Via Conservatorio, 7 

IL FATTO
di P. Avanti

Lasciamo a sondaggisti, politologi e massmediologi il compito di analizzare dettagliatamente il faccia a faccia televisivo tra Berlusconi e Prodi. Dal punto di vista di Società Libera interessa invece analizzare quanto si sia detto di liberale da parte dei due candidati. Purtroppo poco o nulla. La cosidetta "agenda Giavazzi", i cinque punti programmatici suggeriti per rilanciare l'economia del Paese, sono stati bellamente ignorati. Né Berlusconi, che si definisce liberale, anche se in questi cinque anni l'ha dimostrato poco, né Prodi, che recentemente aveva caldeggiato alcune riforme liberali, hanno affrontato temi come la liberalizzazione delle professioni o il rilancio delle privatizzazioni. 

LIBERTA' E' ...
Quale partito?
di V. V. Alberti

Nel centrosinistra si discute della formazione di un "partito democratico" e nel centrodestra l'ipotesi di un "partito dei moderati". 

Su questo, due considerazioni: 

a) I partiti ipotizzati potranno avere plausibilità con il metodo che si utilizzerà per farli nascere? Se è vero che un partito indica un’espressione politica, è pur vero che esso è tale in quanto soggetto storico provvisto d’ identità culturale, e definizione programmatica. I partiti esistenti, dopo le trasformazioni degli ultimi anni, possono definirsi tali secondo il "metodo democratico" di cui si legge all'articolo 49 della Costituzione?

b) Si ritiene davvero che riaggregandoli si possano cancellare decenni di conflittualità con una operazione di vertice dettata da contingenti spartizioni di seggi o di influenze o, peggio, da logiche elettoralistiche?

Ciò che realmente manca è ciò che, invece, dovrebbe essere l’inizio del percorso ipotizzato. Un processo di elaborazione culturale che manca soprattutto perchè i partiti - purtroppo - sembrano avviati a una grave crisi che ne inficia seriamente la funzione costituzionale. E' un aspetto su cui occorre riflettere senza preconcetti. La politica e un'idea forte di partito vanno rilanciate respingendo degenerazioni partitocratiche o populistiche lesive della democrazia e del liberalismo.

LIBERTA' DI PAROLA

Società Libera riafferma la sua estraneità a logiche di schieramento. La non appartenenza a questa o quella parte politica non ci esime, tuttavia, dal manifestare tutta la nostra preoccupazione per l’involuzione democratica del Paese.

In particolare vogliamo sottolineare i guasti provocati dalla riforma elettorale e del sistema ‘bulgaro’ con cui saremo chiamati al voto il 9 aprile. Un’interpretazione delle regole democratiche che non ci convince affatto. 

Il primo risultato di questo ‘pasticcio’si è visto già nella composizione delle liste. Mogli e amanti, attori e veline, amici e amici degli amici. Ci attende un gran bel Parlamento!

Riteniamo necessaria una mobilitazione di tutte le energie culturali e intellettuali del Paese per fermare questa decadenza che non è più soltanto economica e sociale ma oggi possiamo dire anche civile.

LA LIBRERIA DI SOCIETA' LIBERA
di G. Pagano

ARTICOLI:

I no-global, che liberisti! di F. MAGRIS (5 marzo 2006) www.ilsole24ore.com 

I liberali e i dirigisti di A. PANEBIANCO (6 marzo 2006) www.corriere.it 

Riflessioni elettorali. La scarsa liberalizzazione è la vera causa del declino di P. OSTELLINO (11 marzo 2006) www.corriere.it 

Solo con il liberalismo si traggono vantaggi dalla globalizzazione di M. MARGIOCCO (16 marzo 2006) www.ilsole24ore.com

LIBRI:

Gianfranco Pasquino “Capi di governo”, Il Mulino, 24 €

Il volume è uno studio specifico, approfondito e comparato sui poteri dei capi di governo. In particolare, analizza il rapporto fra capi di governo da una parte e, dall'altra, ministri, maggioranze parlamentari e parlamento in quanto istituzione. […] www.societalibera.org/recensioni/recensioni.htm

Fernando Savater "Riflessioni sulla libertà", Laterza, 7,50 €

Ciò che ci distingue in quanto esseri umani è la capacità di decidere e inventare azioni in grado di trasformare la realtà e noi stessi. Tale predisposizione, che si chiama 'libertà', è insieme condanna e fondamento di ciò che consideriamo la nostra dignità raziocinante. 

Per capire che cosa s'intende con 'libertà […] www.societalibera.org/recensioni/recensioni.htm

FRAMMENTO:

“I nove decimi delle attività di un governo moderno sono dannose, dunque, meno sono svolte, meglio è” 
Bertrand Russell cit.da Giovanni Messina, Elogio del paradosso, Scipioni, 2002 

E' attivo il blog del circolo di Roma di Società Libera all'indirizzo: www.societaliberaroma.blogspot.com

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IL MANIFESTO DELLA LIBERTA'

La newsletter è stata redatta da: Vittorio Alberti (Roma), Paolo Avanti (Milano), Giuseppe Dicorato (Milano), Fabrizio Garavaglia (Milano), Maria Cristina Nardini (Roma) e Giancarlo Pagano (Napoli).

 

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