Newsletter Quindicinale
Anno VI - n. 102 - 1 febbraio 2006
IL FATTO
di P. Avanti
Dopo una violenta lite in diretta tra due protagonisti del peggior sottobosco televisivo, il direttore generale della Rai, Alfredo Meocci, ha annunciato di voler eliminare il "trash" dalla televisione pubblica ("certe trasmissioni non coincidono affatto con la mia visione del servizio pubblico e la mia etica"). Se Meocci andasse fino in fondo, si vedrebbe costretto a eliminare la maggior parte delle trasmissioni. Tutto questo, compresa la nostra considerazione, lascia il tempo che trova. Il nodo è che la Rai, pur continuando a esigere un ingiustificato canone, di fatto non è un servizio pubblico. E per uscire da questo equivoco c'è una sola strada: la reale privatizzazione.
LIBERTA' E' ...
Il processo di liberalizzazione
di V. V. Alberti
Tra pochi giorni Società Libera presenterà il suo IV Rapporto sul Processo di Liberalizzazione della Società Italiana.
Auspichiamo che la nostra analisi possa sollecitare un dibattito ampio e partecipato. La liberalizzazione evoca un concetto poco compreso in Italia, anche se ostinatamente strumentalizzato. Le ragioni sono molteplici e le responsabilità devono essere attribuite anche e spesso a chi propala la sua adesione ai principi del liberalismo nelle sue ampie accezioni.
Il liberalismo non è un'ideologia, ma una cultura etico-politica, forse addirittura uno stile di vita e, dunque, squisitamente un'etica.
La storia d'Italia, con i suoi progressi, i suoi conflitti insanabili o meno, il suo dinamismo e il suo immobilismo, non deve farci perdere la speranza (che spesso si traduce in un arroccamento da enclave snobistica) nè la determinazione a operare ed agire nel profondo della società, della cultura e della politica.
Il "Rapporto" mette in evidenza, in particolare, i ritardi del Paese nei suoi vari ambiti e dobbiamo prendere atto che occorre, prima di tutto, un profondo cambiamento culturale capace di frenare la voglia di statalismo e di monopoli che accomuna larghi strati della nostra classe dirigente.
LIBERTA' DI PAROLA
di G. Dicorato
Quando monsignor Bondi esagera...
«Oriana Fallaci sarebbe un’ottima candidata donna per la successione a Carlo Azeglio Ciampi al Quirinale: rappresenterebbe nel mondo con grande carisma tutti gli italiani» (Sandro Bondi, coordinatore di Forza Italia - 10/01/06)
Quale conflitto?
«Dobbiamo aprire il partito agli esponenti di ogni conflitto sociale» (Fausto Bertinotti, a proposito delle ventilata candidatura nelle liste di Rifondazione del transessuale Vladimir Luxuria - 18/01/06)
L’ultima del “politicamente corretto”
«C’è un profilo medico: non è giusto dire che un sordo non possa mai parlare. C’è anche un profilo socio-culturale, però, una questione importante di civiltà» (Tomaso Zanoletti, senatore Udc, a difesa della sua proposta di una legge, già approvata dalla Camera e ora in discussione al Senato, che prevede di definire i sordomuti «sordi preverbali» - 18/01/06)
Il cuore a sinistra e il portafoglio a destra
«Sottolineo che, lavorando per Mediaset, riesco ad avere la libertà economica per fare altro» (Paolo Pietrangeli, cantautore di sinistra, a un giornalista che gli chiedeva come mai lavora per la tv di Berlusconi - 20/01/06)
Mancava un altro po’ di confusione
«Sono pronto ad appoggiare sia la destra che la sinistra, nonostante abbia una maggiore affinità con la destra, visto che ho come punti di riferimento Patria e Famiglia, sono contro i Pacs ma non contro l’aborto in caso di danni alla salute» (Emanuele Filiberto di Savoia, annunciando una sua possibile candidatura alle elezioni - 20/01/06)
E allora? Ma se lo sapevamo già...
«Un adulto dice oscenità al telefono con donne che non si sottraggono ma rispondono felici. E allora? Capisco che, trattandosi di un uomo di chiesa, possa essere oggetto di riprovazione morale (...) Padre Felice si è sempre speso per gli altri. E certi suoi eccessi erano conosciuti» (Giacomo Mancini, parlamentare della Rosa nel pugno, a proposito delle telefonate “hard” del frate di Cosenza accusato di violenza a una suora - 26/01/06)
LA LIBRERIA DI SOCIETA' LIBERA
di G. Pagano
ARTICOLI:
La democrazia come valore di S. CARRUBBA ( 22 gennaio 2006) www.sole24ore.com
L’autocritica inascoltata di S. ROMANO (29 gennaio 2006) www.corriere.it
Salotti buoni e sale da pranzo di T. PADOA-SCHIOPPA (31 gennaio 2006) www.corriere.it
LIBRI:
Salvatore Carrubba "Post-Milano. Riflessioni senza pregiudizi su una città che vuole rimanere grande" Edizioni Oscar Mondatori, pp. 99, € 8,40
Giornalista uomo di formazione e di cultura liberale, Carrubba deluso dalla mancanza di un’autentica cultura liberale nella classe dirigente del centrodestra milanese, si è adoperato per il recupero dei musei e dei grandi “monumenti” di Milano come Palazzo Reale, il Castello Sforzesco, la Scala, oltre ad una serie di importanti mostre e iniziative. Purtroppo, troppo spesso, la cultura […]
www.societalibera.org/recensioni/recensioni.htm
Amartya Sen "Razionalità e libertà" Il Mulino, pp.496, € 34
Sen riflette su due concetti fondamentali in filosofia e nelle scienze sociali: i concetti di razionalità e libertà.
Essi – argomenta Sen - non sono indipendenti l’uno dall’altro, ma sono reciprocamente in relazione. Anzi si può dire che ciascuno dei due concetti ci viene in aiuto per capire l'altro più a fondo […]
www.societalibera.org/recensioni/recensioni.htm
FRAMMENTO:
"Una società disposta a rinunciare a una libertà essenziale per acquisire un po’ di sicurezza temporanea
non merita né l’una né l’altra e le perderà entrambe".
Benjamin Franklin
AGENDA DI SOCIETA' LIBERA
- PRESENTAZIONE DEL "IV RAPPORTO SUL PROCESSO DI LIBERALIZZAZIONE DELLA SOCIETA' ITALIANA"
Roma - 10 febbraio 2006, ore 11.45 - Federazione Nazionale Stampa Italiana - Corso Vittorio Emanuele, 349
Milano - 15 febbraio 2006, ore 11.30 - Palazzo Giureconsulti - Piazza Mercanti, 2
- E' attivo il blog del circolo di Roma di Società Libera all'indirizzo:
www.societaliberaroma.blogspot.com
SOTTOSCRIVETE
IL MANIFESTO DELLA LIBERTA'
La newsletter è stata redatta da: Vittorio Alberti (Roma), Paolo Avanti (Milano), Giuseppe Dicorato (Milano), Fabrizio Garavaglia (Milano), Maria Cristina Nardini (Roma) e Giancarlo Pagano (Napoli).
|
|