SOCIETA' LIBERA INFORMAZIONE N. 62
17 luglio 2003
e-mail:
info@societalibera.org
* PARLIAMONE
IL FATTO
Un editoriale di Giovanni Sartori sul Corriere della Sera rilancia la questione del sistema elettorale. Il politologo, preso atto che il maggioritario, lungi dal ridurre il numero di partiti presenti, li ha invece aumentati, teorizza e propugna il ritorno al proporzionale con uno sbarramento al 5%, sotto il quale non ci sarebbe rappresentanza parlamentare.
IL COMMENTO
L'analisi di Sartori è condivisibile: il maggioritario all'italiana, il cosiddetto Mattarellum, introdotto nel '94, non ha risolto il problema dell'eccessiva frammentazione dei partiti italiani. Sigle e gruppuscoli vari, attirando una bassa percentuale di voti, finiscono, pur nell'attuale logica bipolare, con l'orientare o addirittura paralizzare l'attività dello schieramento di cui fanno parte. La continue difficoltà di governo della maggioranza - di qualunque maggioranza - dipendono, in larga parte, proprio da questa anomalia che non ha riscontri in Europa.
* TEMA DEL GIORNO
Le nostre opinioni su questo tema esprimiamole sul FORUM (www.societalibera.org)
A Strasburgo, è indubbio che l’europarlamentare tedesco Schulz abbia deragliato con il suo attacco al Cavaliere. Ma è altrettanto indubbio che la replica di Silvio Berlusconi sia stata catastroficamente sbagliata. Se dare del nazista a uno è “ironia”, vuol dire che quanto a senso dell’umorismo siamo all’anno zero. Di fronte alla clamorosa gaffe (è un delicato eufemismo) del Cavaliere torna irresistibilmente alla memoria una definizione che di lui diede Indro Montanelli in un editoriale del "Corriere della Sera": "Quello che ha di bello Berlusconi è che, se deve dire una stupidaggine, prima o poi la dirà".
E Montanelli lo conosceva bene.
* NOVITA’ SUL SITO
Intervista a PIERO OSTELLINO di Paolo Avanti e Fabrizio Salvio
Nella sezione "Liberali di ieri e di oggi" Teatro, belle arti: lo Stato deve sovvenzionare le arti? di Frédéric Bastiat
Nella sezione "Il documento di..." L'opposizione nel parlamento britannico: successi e insuccessi di un modello” di Giuseppe de Vergottini. La Carta delle Libertà di Enrico I Re di Inghilterra (1100) di Giuseppe Vatri
* STAMPA E LIBERTA'
Antiseri: l'immane potenza dell'errore di M.P.MASALA (20 giugno 2003)
www.ilpungolo.com
I costi della giustizia "incivile" di P.G.MONATERI (29 giugno 2003)
www.ilsole24ore.com
Noi, spiati (da Echelon) e contenti di E. G. DELLA LOGGIA (30 giugno 2003)
www.corriere.it
Irragionevole durata di M. CHIAVARIO (3 luglio 2003)
www.lastampa.it
L'Europa divisa dagli interessi di P. OSTELLINO (4 luglio 2003)
www.corriere.it
Lumi da spegnere di A. D'ORSI (4 luglio 2003)
www.lastampa.it
Non possiamo non dirci italiani di G.E.RUSCONI (2 luglio 2003)
www.lastampa.it
Europei a piccoli passi di M. FERRERA (6 luglio 2003)
www.ilsole24ore.com
Classi senza lotta e lotta senza classi di V. ZANONE (6 luglio 2003)
www.ilsole24ore.com
Quei popoli paurosi che pensano solo al benessere di F. ALBERONI ( 7 luglio 2003)
www.corriere.it
La tentazione dell'instabilità di A. PANEBIANCO (7 luglio 2003)
www.corriere.it
Le tre Italie dei privilegi di F.GIAVAZZI (9 luglio 2003)
www.corriere.it
Le responsabilità dell'Occidente di S. ROMANO (10 luglio 2003)
www.corriere.it
Il vecchio continente visto da oltreoceano di M. NOVAK (10 luglio 2003)
www.corriere.it
Un mostriciattolo tira l'altro di G. SARTORI (11 luglio 2003)
www.corriere.it
Se la democrazia perde la piazza di G. PASQUINO (13 luglio 2003)
www.sole24ore.com
* LE NOSTRE LETTURE
Carlo Fusaro, Il Presidente della Repubblica, il Mulino, 2003 pp.141 € 8,00
Nel corso dell'esperienza repubblicana, i nove presidenti che si sono succeduti hanno interpretato, ciascuno a modo suo, […]
http://www.societalibera.org/recensioni/recensioni.htm
Massimo Baldini, Popper e Benetton, Armando, 2003, pp.126 € 12,00
Quale ruolo giocano il caso e la fantasia, la fortuna e il fiuto nella vita degli imprenditori? E quale la serendipity e l'errore […]
http://www.societalibera.org/recensioni/recensioni.htm
* IL FRAMMENTO
"La libertà, più che un diritto, è una conquista interiore resa possibile da quel diritto e pertanto questa libertà creatrice non si profila come un privilegio, dato che i suoi frutti arricchiscono tutta la società. La libertà giuridica è solo il punto di partenza, che consente l'aperto formarsi di nuove aristocrazie, non legate ai privilegi di nascita o di censo, aristocrazie che sono indispensabili per lo sviluppo degli individui come della società".
Nicola Matteucci, Organizzazione del potere e libertà, Utet, 1998 p.230
La newsletter è stata redatta da: Giancarlo Pagano (Napoli) - Paolo Avanti (Milano) - Fabrizio Salvio - (Milano) - Maddalena Lodi (Parma) - Maria Cristina Nardini (Roma) - Giuseppe Dicorato (Milano)
|
|
